Monday, January 21, 2008

Ho stretto la mano a Mastella


No. Non sono stato eletto al parlamento, ma ognuno ha luoghi oscuri nel proprio passato, io li avevo rimossi ma l’attualità politica li ha riportati a galla.

Al liceo ho votato qualche volta le mozioni proposte da Alfonso Pecoraro mentre un giorno mi sono ritrovato per lavoro in una struttura d’ospitalità gestita da un qualche ente ecclesiastico. In quel momento arrivò Clemente da Ceppaloni, con al seguito un codazzo di discepoli festanti, nei corridoi, come Mosè con le acque del mar rosso, Clem fendeva i presenti senza negare una stretta di mano ad alcuno...

Ma alla fine del corridoio c’ero io... intrappolato dalla moltitudine..

Con sorriso ecumenico ha allungato la mano verso di me... ed io ho pensato: “che fare?”. Rifiutare il gesto di pace del ex-delfino di Ciriaco da Nusco, ma dove scappare poi... mentre il terrore mi assaliva ho preso l’unica decisione possibile, ho stretto al petto il portafogli (non si sa mai...) allungando a mia volta la mano.

Ecco... possono questi episodi condizionare oggi le mie scelte... per evitare di rinnegare il passato?

Voterei per loro oggi (se veramente fossi parlamentare)??

Poi un’altro pensiero mi assale, come in un sogno, guardo alla mia destra e vedo Bossi e le sua armate bergamasche, Il Berlusca e la parata di nani e ballerine, dagli ex-comunisti Bondi, Pera e Ferrara (ormai ardenti difensori del cristianesimo pre-conciliare), agli eredi del socialismo rampante con in testa De Michelis...

Li guardo, poi abbasso mesto lo sguardo... ...so che anche oggi toccherà turarmi il naso e votarli per difendere il mio spazio di libertà.

Prigioniero di un sogno....

No comments: