Wednesday, July 30, 2008

Resistere resistere resistere

Sono passati alcuni mesi dalle elezioni, è da allora che non scrivo una riga, l'esito ha prosciugato la mia capacità di scherzare su cose serie.

Per qualche mese mi sono illuso che questa volta non ci sarebbe stato il consueto assalto alla diligenza, ma ormai è tornato fuori l'istinto di questi signori, ministri pagati dallo stato che alzano il medio all'indirizzo dell'inno nazionale.

Ho sincera allergia ai simboli, come la bandiera o l'inno, ma ancora di più sono allergico ad uomini la cui coerenza è solo una virtù da sbandierare nei discorsi e non da praticare, come quella dei grandi difensori della fede per i quali i precetti sulla famiglia sono una regola che vale solo per altri.

Per non parlare "dell'uomo insofferente" a qualunque regola che ahimè molti italiani hanno eretto a modello. Le tasse sono immorali, il giudizio dei giudici un cancro e parcheggiare la macchina in seconda fila un diritto divino per i più furbi.