Wednesday, March 12, 2008

Tu chiamale se vuoi Elezioni.... Il volume 2 delle migliori interpretazioni dei nostri politici

Eh si... il tanto atteso secondo volume di canzoni incise dai politici per beneficenza è finalmente arrivato nei migliori negozi di dischi.... anche in questo caso si tratta di interpretazioni incredibili di pezzi veramente significativi

Presentato da Pippo Baudo Mastella Clemente canta un classico del repertorio italiano “IO vagabondo che sono io... “ lo dirige la moglie Sandra Lonardo

Dini Lamberto punta invece sulla canzone impegnata di De Andrè “una gamba qua una gamba ... quattro pensionati mezzo avvelenati al tavolino...” lo dirige ...la moglie Donatella!!!








Lady destra Santanchè... beh è stato il pezzo più lungamente atteso dal discografico, ci hanno pensato e ripensato, ma l’unica cosa nuova che gli veniva in mente, negli ultimi 60 anni, era “faccetta nera... bella abissina..”. Il produtttore ha consigliato una meno compromettente “sei diventata nera nera nera...” e lady Daniela ha addirittura sfoggiato una vistosa camicia ROSSAAAA

Monday, March 10, 2008

Tu chiamale se vuoi Elezioni.... Anche i politici si mobilitano finalmente per fare beneficenza!!!

Finalmente possiamo parlare bene dei politici per un'iniziativa di beneficenza. Visto che alle prossime elezioni molti perderanno la poltrona si è deciso di incidere un disco i cui proventi andranno ad aiutare questi poverini. Il disco di chiamerà

"Tu chiamale se vuoi.... Elezioni...."

Siamo in grado in anteprima di raccontarvi di alcuni pezzzi contenuti nel prezioso volume:

Berlusconi Silvio esegue accompagnato dal fido Apicella: “nessuno mi può giudicare nemmeno tu.... “ dirige, nell’ombra, il maestro Dell’Utri.













Il compagno Uolter dedicherà a Giuni Russo la sua interpretazione, “quest’estate ce ne andremo al mare...”.






Il socialista Boselli interpreterà invece del grande Modugno, “siamo rimasti in tre... tre somari e tre briganti..”. non dirige nessuno perchè sono troppo pochi per mettere su un’orchestra.


Tuesday, March 4, 2008

La campagna di Casini

L'UDC di Casini vuole differenziarsi dai due big puntando su temi sociali, quale il re-inserimento di ex detenuti nel tessuto produttivo del nostro paese. Dal momento che è sempre meglio prevenire che combattere, ha pensato a personaggi che "rischiano"... Ma il copyrighter della campagna ha combinato un pò' di casini (banale questa ...) .
Ha rispolverato il vecchio slogan "io c'entro" e scelto come location delle foto la centralissima via S.Vittore a Milano. E' sembrato di cattivo augurio

Allora ci si è orientati per uno sfondo neutro ed un nuovo slogan "i professionisti di Casini!!"



Rumors dicono che per ottenere la candidatura anche Corona si sia autodenunciato per farsi beccare con banconote false e pistola.